di Daniele Ceniti e Alessandro Benedetti

“Quando attraversando gli oceani del tempo, la luce balenò agli estremi confini dell’umana percezione ,
in un attimo, migliaia di anni furono imbrigliati nel mosaico di una piccola lastra …


Costruirsi un' Alimentazione da rete fissa per Fotocamera

Un problema che si è manifestato sin dalle nostre prime osservazioni, è stata la velocità con la quale si sono scaricate le batterie della fotocamera.
La soluzione più rapida ed immediata è stata quella di acquistare una seconda batteria, ma a determinate temperature (tra i 0° ed i 4°) anche due batterie sono risultate insufficenti a coprire un' intera notte di osservazioni.

Navigando, ci siamo imbattuti in alcuni forum che suggerivano di autocostruirsi un alimentatore da rete fissa. Prendendo spunto da ciò, ma considerando le nostre capacità realizzative non certo eccellenti, ci siamo limitati all'acquisto di un alimentatore da 8,4 v con 2500mAh di potenza max ed abbiamo "svuotato" la seconda batteria (quella non originale) collegando infine il polo negativo e quello positivo con i cavi positivo e negativo dell'alimentatore (controllati tramite tester). Visto che il voltaggio della fotocamera era di 8,1 v abbiamo collocato un diodo 1n4007 sulla linea positiva in modo tale da portare il voltaggio dell'alimentatore da 8,4 a 8,0 v.

Ecco il risultato:


Dopo averne testato il funzionamento, abbiamo riempito l'involucro della batteria con del silicone per isolare tutti i collegamenti.