di Daniele Ceniti e Alessandro Benedetti

“Quando attraversando gli oceani del tempo, la luce balenò agli estremi confini dell’umana percezione ,
in un attimo, migliaia di anni furono imbrigliati nel mosaico di una piccola lastra …


M64 (Galassia Occhio Nero)

La Galassia Occhio Nero (designazione 64 del catalogo Messier), visibile nella costellazione della Chioma di Berenice, risulta caratterizzata, nelle sue regioni nucleari, da forti nebulosità oscure ed in quelle più periferiche da gas interstellari che ruotano in direzione opposta ai movimenti del materiale galattico delle regioni più interne. Tale strana caratteristica, si pensa che sia stata determinata dall’ assorbimento di M64 di una sua galassia satellite, avvenuta probabilmente circa 1 miliardo di anni fa. Per le sue particolarità e per la relativa vicinanza con la nostra Galassia (circa 17 milioni di anni luce), M64 è spesso uno degli oggetti maggiormente ricercati in campo amatoriale, infatti, in condizioni di buona visibilità, tale oggetto può essere osservato e fotografato con ottimi risultati.

-Tarquinia, 6 Aprile 2010
- Luminosità del cielo 20,02
-Ottica principale Meade SN6"
-Fotocamera Canon EOS 350D modificata
-Guida con camera MZ5m
-10 pose RGB da 12 minuti + 10 Dark
-Filtro Astronomik CLS 
Note:  Crop molto spinto reso possibile dalla concomitanza di più fattori positivi (cosa purtroppo non sempre possibile), come un’ ottima collimazione dello strumento impiegato, una messa a fuoco particolarmente precisa ed una grande visibilità.